Analisi del sistema produttivo regionale afferente alla filiera della Moda. Dettaglio dei dati sul commercio estero, sul mercato del lavoro, sull’andamento  di un campione di imprese. Analisi degli scenari in termini di  opportunità e criticità

La filiera della Moda dell’Emilia-Romagna comprende un’ ampia gamma di produzioni che coprono l’intera filiera di prodotto, dal tessile e maglieria, alle confezioni, alle calzature uomo e donna, agli accessori, fino ai macchinari strumentali alla produzione, oltre all’ampia componente terziaria, dedicata al commercio e alla distribuzione.

Si contano in tutto (settembre 2015) circa 22.700 imprese (il 5,5% delle imprese regionali totali),  per quasi 90mila addetti (il 5,1% del totale regionale), di cui il 57,5% nella componente manifatturiera ed il 42,5% in quella terziaria (essenzialmente commercio). Rispetto a settembre 2008, nel 2015 il sistema moda dell’Emilia-Romagna ha perso il 7,8% circa delle imprese e il 10,4% degli addetti (circa 10mila addetti). A soffrire maggiormente è stata la componente manifatturiera, che ha visto la contrazione del 14,8% delle imprese e il 18% degli addetti. In calo, anche se a ritmo meno intenso, la componente terziaria della filiera (-4,4% di imprese e -0,2% di addetti).

Nel 2014 l’Industria regionale della Moda produce il 5,9%% del valore aggiunto manifatturiero regionale (1.787mln di euro che rappresentano il 7,7% del valore aggiunto della Moda nazionale), il 3,2% degli investimenti fissi manifatturieri in regione (229 mln di euro, il 7,1% degli investimenti nazionali della Moda). In termini di unità di lavoro a tempo pieno, infine, la Moda a livello regionale rappresenta il 7,9% delle unità di lavoro dell’industria manifatturiera (35mila, l’8,1% delle UL della Moda a livello nazionale).

Nei primi nove mesi del 2016, l’industria regionale della Moda ha esportato oltre 4,8 miliardi di euro di beni, l’11,5% delle vendite totali all’estero della regione. L’export regionale della Moda rappresenta il 13,1% delle esportazioni nazionali (l’Emilia-Romagna è il 4° regione italiana per esportazioni del settore, dopo Lombardia, Veneto e Toscana). L’Emilia-Romagna è un esportatore netto di prodotti dell’industria della Moda (+2,2miliardi di euro nei primi nove mesi del 2016), terzo saldo tra le regioni italiane (dopo Toscana e Lombardia). I territori maggiori esportatori di prodotti della moda si confermano le province di Reggio Emilia (25,9% dell’export regionale) e Bologna (22,5%).

L’area principale di riferimento per le esportazioni è quella dell’Europa (74,9% delle esportazioni totali dell’industria della Moda). I primi 10 Paesi clienti sono: Francia (11,9% del tot.), Germania (10,7%), UK (9,7%), Spagna (6,4%), Russia (6,0%), USA (5,3%), Hong Kong (4,8%), Giappone (3,3%), Paesi Bassi (3,2%) e Romania (3,1%).

Per approfondire

Report ‘Analisi Filiera della Moda_febbraio2017”