Il 17 giugno 2014, con il supporto operativo di ERVET, è stato siglato a Bologna il secondo Accordo nell’ambito dei partenariati pubblico-privati che la Regione Emilia-Romagna intende promuovere per raggiungere gli obiettivi previsti dal Piano Regionale di Gestione Rifiuti (PRGR), in particolare la riduzione della produzione dei rifiuti pari al 20-25% entro il 2020.

L’accordo con Legacoop ed ATERSIR (Agenzia territoriale dell’Emilia-Romagna per i servizi idrici e rifiuti) riconosce i punti vendita come luoghi strategici in cui attuare politiche di recupero e prevenzione, in cui è possibile agire sulle scelte di consumo dei cittadini ma anche dove vengono attualmente prodotti grandi quantitativi di rifiuti, non solo da imballaggio.

Nei prossimi mesi verrà data operatività al documento attraverso la costituzione di gruppi tematici che lavoreranno su specifici accordi di dettaglio che affronteranno argomenti di grande rilevanza e attualità: il recupero dei beni non commercializzabili, esperienza che ha già dimostrato enormi potenzialità in alcuni territori; il recupero degli oli alimentari esausti; un sistema di qualificazione ambientale dei punti vendita che ne innalzerebbe complessivamente le prestazioni ambientali, migliorando non solo l’aspetto legato ai rifiuti.

L’accordo è stato siglato dal sottosegretario alla Presidenza, Alfredo Bertelli; dal direttore generale Ambiente della Regione Emilia-Romagna, Giuseppe Bortone; dal direttore di ATERSIR, Vito Belladonna, e dal presidente di Legacoop Emilia-Romagna, Giovanni Monti.