Grazie alla proficua collaborazione di ERVET, la Regione ha pubblicato dal 2012 ad oggi i primi bandi verdi, inserendo i criteri ecologici nelle procedure di acquisto

La Regione Emilia-Romagna, con il supporto tecnico-operativo di ERVET, ha realizzato i primi bandi verdi nell’ambito delle azioni previste dal Piano d’azione regionale.  Tra questi, in particolare, l’affidamento del servizio di lavaggio ed igienizzazione degli effetti letterecci bandito dalla Protezione Civile; il progetto per l’appalto di servizi di manutenzione ordinaria in global service di una porzione del patrimonio immobiliare della Regione Emilia-Romagna e dell’agenzia regionale prevenzione e ambiente del servizio Patrimonio; la fornitura e installazione di distributori di acqua presso le sedi della Regione Emilia-Romagna del servizio Approvvigionamenti, di cui ERVET ha curato il monitoraggio dei risultati.

Notevoli i risparmi permessi con queste iniziative di gara “verdi”. Facciamo un esempio prendendo in considerazione la sola installazione di distributori di acqua presso le sedi regionali, con un consumo stimato di acqua pari ad oltre 125.000 litri/anno. Sapendo che il peso di una bottiglia di plastica da 0,5 lt (tappo ed etichetta compresi) è di 13,03 grammi e sapendo che la produzione di ogni bottiglia da 0,5 lt comporta l’emissione 81 grammi di CO2 possiamo definire i benefici ambientali derivanti da questa iniziativa che sono quantificabili  in 1,7 tonnellate di plastica evitata ogni anno e nella mancata emissione di 10,4 tonnellate di CO2.

Una politica che incentivi gli acquisti verdi è dunque in grado di orientare il mercato nella realizzazione di servizi/prodotti più ecologici e di contribuire al raggiungimento degli obiettivi della Europei per il 2020. In questo contesto, e a seguito delle disposizioni ministeriali emanate a livello nazionale sul tema, la Regione Emilia-Romagna con la legge del 29 dicembre del 2009 n.28 “Introduzione di criteri di sostenibilità ambientale negli acquisti verdi della pubblica amministrazione” e con il Piano d’Azione per la sostenibilità ambientale dei consumi pubblici in Emilia Romagna ha fissato l’obiettivo di raggiungere il 30% di acquisti verdi entro il 2015.

Le iniziative di gara “verdi” bandite nell’ambito delle attività previste dal Piano, e rivolte esclusivamente all’Ente Regione, hanno consentito di ottenere in questi primi due anni sia benefici diretti derivanti dalla riduzione dell’impatto ambientale, dovuto alla qualità dei servizi/prodotti aggiudicati, che benefici indiretti, fornendo il “buon esempio” ad imprese e cittadini e indirizzando la produzione e il consumo verso una cultura del cambiamento.

Per approfondire cosa fa la Regione sul tema del GPP vai a
http://ambiente.regione.emilia-romagna.it/sviluppo-sostenibile/temi/green-public-procurement