Nell’ambito del progetto europeo, ERVET ha definito un piano di implementazione dettagliato per un sito che faccia incontrare domanda ed offerta nel settore. 

Si è tenuta il 5 novembre presso la sede del Parlamento europeo la conferenza finale del progetto INNOMOT (Interreg IVC), nel corso della quale Ervet ha avuto un ruolo di primo piano partecipando alla tavola rotonda sulla coerenza tra politiche regionali e piani di implementazione definiti con il progetto. Infatti ERVET, oltre a presentare il proprio piano di implementazione, ha fornito un quadro descrittivo della propria Smart Specialization Strategy S3 della Regione Emilia-Romagna, che comprende l’insieme delle strategie per l’innovazione della programmazione regionale 2014-2020, nel solco della quale l’intero INNOMOT si è svolto.

Ervet ha infatti lavorato sul progetto in stretta collaborazione con referenti della Direzione attività produttive commercio turismo della Regione Emilia-Romagna, coronando così al tempo stesso l’obiettivo previsto dal progetto e l’obiettivo della realizzazione di uno strumento utile al sistema regionale, in coerenza con le politiche regionali, ovvero la definizione di un piano di implementazione dettagliato o studio di fattibilità per la realizzazione in Emilia-Romagna di un portale web sul design (secondo il modello della Regione di Valencia in Spagna).

Il piano di implementazione definito e concertato insieme agli attori regionali del design ed ai principali stakeholder, definisce le linee per lo sviluppo del portale DesignER che mira a divenire una vetrina ed un punto di incontro, virtuale e non solo, tra la domanda da parte delle imprese e l’offerta dei designers operanti in Emilia-Romagna.

Il percorso di costruzione e studio del piano di implementazione ha visto da parte di ERVET un lavoro preparatorio di ascolto dei bisogni dei diversi attori, in particolare dei bisogni inespressi delle imprese e dei bisogni di visibilità da parte del mondo dei designer. Dai diversi incontri fatti con gli esperti di design e con i referenti delle associazioni imprenditoriali che operano in Emilia-Romagna, si è compreso come il design possa dare diversi contributi all’innovazione e non solo sul versante del sistema produttivo ma anche sul fronte dei servizi, e rispondere a domande sociali di lungo termine.

Il piano di implementazione è teso a costruire una politica di sostegno al settore del design a partire dalla predisposizione di uno strumento operativo: il portale. Quest’ultimo vuole divenire un luogo di riferimento virtuale per quanti si occupano di design o hanno bisogno di servizi di design. Per raggiungere questo risultato ambizioso è necessario che il portale eroghi servizi utili ai destinatari e facilmente accessibili on line: un’offerta informativa sul tema, l’elenco e la caratterizzazione dei designer, un’analisi dei bisogni del sistema produttivo regionale, servizi che facilitino l’incontro tra chi offre e chi cerca design.

L’altro importante obiettivo a cui si tende è l’avvio di un sistema regionale di governance del design, costituendo un nucleo minimo di soggetti impegnati in questo campo che, riuniti in un Comitato di indirizzo, possano confrontarsi e discutere gli indirizzi di policy da adottare per sostenere e sviluppare il settore e dare così luogo a un percorso duraturo.