Roberta Dall’Olio di ERVET ha presentato il 19 novembre le politiche e gli strumenti della Regione Emilia-Romagna per lo sviluppo del potenziale economico e sociale delle industrie culturali e creative

Nell’ambito delle iniziative della Presidenza Italiana del Consiglio dell’Unione Europea, si è svolta a Bruxelles, lo scorso 19 novembre, la conferenza “Creativity and Innovation as Motors for Economic Growth: The Role of Culture and Territories”

Organizzata dalle Regioni Italiane a Bruxelles con il supporto della Rappresentanza Permanente d’Italia presso l’UE e del Comitato delle Regioni,  la conferenza ha puntato i riflettori sul ruolo chiave delle industrie culturali e creative (ICC) nel rilanciare la crescita economica ed affrontare le sfide della società. Creatività e innovazione possono infatti costituire un “nuovo inizio” per l’economia e la società europee. È necessario prendere consapevolezza del grande potenziale di sviluppo delle industrie culturali e creative e condividerlo, partendo dalle esperienze significative realizzate a livello locale e regionale in tutta Europa in questi anni.

Nel corso della conferenza si è discusso dell’impatto economico delle eccellenze, delle esperienze e delle politiche europee in ambito di creatività e innovazione, con focus su quattro settori strategici: Cultura come driver per lo sviluppo locale e territoriale, nuovi modelli di business, il ruolo dei settori dell’audiovisivo e delle arti performative nelle strategie di sviluppo locale, gli effetti di spillover delle industrie culturali e creative.

Roberta Dall’Olio, responsabile dell’Unità Unione Europea, Cooperazione Internazionale e Territoriale e Coesione sociale di ERVET, ha partecipato alla conferenza intervenendo nell’ambito del panel dedicato agli effetti spillover delle ICC in settori come quelli del turismo e dell’inclusione sociale, nella creazione di nuovi posti di lavoro e nel favorire la piccola e media impresa e la valorizzazione del patrimonio culturale. L’intervento di Dall’Olio si è concentrato sull’approccio e i risultati conseguiti dalla Regione Emilia-Romagna nella valorizzazione del potenziale delle ICC. Ampio spazio è stato dato alla Smart Specialization Strategy e ai piani operativi 2014-2020 del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) e del Fondo sociale europeo (FSE), analizzando come questi puntino a supportare lo sviluppo delle ICC.

Il contributo di ERVET al dibattito ha anche incluso la presentazione della ricerca C/C Cultura&Creatività  Ricchezza per l’Emilia-Romagna, pubblicata nel 2012 per conto dell’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna. L’analisi – realizzata con i preziosi contributi dell’Osservatorio dello Spettacolo della Regione e del Dipartimento di Discipline della Comunicazione e con la collaborazione dell’Istituto Beni Culturali, delle amministrazioni locali e di un focus group composto da imprese del settore – ha posto in evidenza il potenziale economico e sociale delle attività culturali e creative in Emilia-Romagna e gettato le basi della Strategia di Sviluppo della Regione per la programmazione 2014-2020.