I lavori coordinati da ERVET prenderanno il via il prossimo 27 novembre a Bologna
Si terranno a Bologna venerdi 27 novembre (9.30-13.30), presso la Sala 20 maggio 2012, Terza Torre – Via della Fiera, 8, gli “Stati Generali della Green Economy in Emilia Romagna”. La giornata di lavori, a cui interverranno la Presidente di ERVET, Elisa Valeriani oltre a referenti di importanti realtà nazionali e regionali, vuole rappresentare l’avvio di un confronto con la società regionale per trovare soluzioni di riferimento sia alla programmazione comunitaria 2014-2020 che al nuovo piano energetico regionale e relativo piano triennale degli interventi, oltre che proseguire sulle linee indicate dalla nuova legge regionale su economia circolare e rifiuti.
Il percorso, coordinato da ERVET e Regione Emilia Romagna tramite GreenER, l’Osservatorio Green Economy regionale, verrà sviluppato nei mesi successivi attraverso tre specifiche iniziative che favoriranno la raccolta di proposte e soluzioni.
- LOW CARBON ECONOMY ED EFFICIENZA ENERGETICA
Decarbonizzazione dell’economia, efficienza energetica e utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili, mobilità sostenibile, sviluppo delle misure locali per la sostenibilità energetica (in primis tramite i PAES), Piano Energetico Regionale.
- ECO IMPRESE, COMPETITIVITÀ E ATTRATTIVITÀ
Uso efficiente delle risorse (dematerializzazione), Innovazione di prodotto e processo in chiave green dei settori tradizionali (agricoltura, agroindustria, meccanica avanzata, edilizia), legge attrattività e competitività sui mercati internazionali, Mercato pubblico di beni e servizi green, Bioeconomia.
- CAPITALE NATURALE E ECONOMIA CIRCOLARE
Rifiuti, valorizzazione scarti e chiusura dei cicli, dissesto idrogeologico e sicurezza del territorio, risorse forestali e agricole, infrastrutture verdi e servizi ecosistemici, aree protette.
Per sopraggiunto numero massimo di partecipanti, le iscrizioni sono chiuse
L’evento potrà essere comunque seguito in diretta streaming, con link pubblicato su questa pagina del portale regionale