E’ consultabile on line il 6° Rapporto Euromed “ Revisione della Politica di Vicinato: Ruolo nel Mediterraneo dell’Unione Europea”, un’indagine a cura di  IEMed 

Da sempre attivo alle varie fasi dello sviluppo delle relazioni nell’area Euro-Mediterranea, all’inizio del 2015 l’Istituto Europeo del Mediterraneo ( IEMed ) ha dedicato risorse per  accompagnare il percorso di ricalibrazione delle “Politiche Europee di Vicinato”, il sistema di politiche PEV finalizzate a sviluppare relazioni più strette tra l’Unione e i paesi vicini meridionali (Algeria, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Libia, Marocco, Palestina, Siria e Tunisia) e orientali (Armenia, Azerbaigian, Bielorussia, Georgia, Repubblica Moldava e Ucraina), che offre loro l’opportunità di una maggiore integrazione economica con l’UE e la prospettiva di un migliore accesso al suo mercato interno. Nel Novembre 2015 la Commissione Europea ha proposto una revisione della PEV [1] per tener conto delle mutate condizioni generali sia sul versante mediterraneo che sul versante orientale.

Allo scopo di contribuire al dibattito lanciato dalla Commissione europea, l’Istituto ha coinvolto in una consultazione la rete EuroMesSCo, 4900 esperti e ricercatori di  43 paesi tra i quali la presidente di Ervet Elisa Valeriani e Roberta Dall’Olio, responsabile unità Unione Europea cooperazione territoriale e internazionale inclusione Sociale.

Grazie a questa operazione è stato realizzato il 6° Rapporto Euromed “Revisione della politica di Vicinato: Ruolo nel Mediterraneo dell’Unione Europea” consultabile on line sul sito iemed.org.

Consulta il rapporto

European Neighbourhood Policy Review: European Union’s Role in the Mediterranean

 

[1] Brussels, 18.11.2015 JOIN(2015) 50 final JOINT COMMUNICATION TO THE EUROPEAN PARLIAMENT, THE COUNCIL, THE EUROPEAN ECONOMIC AND SOCIAL COMMITTEE AND THE COMMITTEE OF THE REGIONS Review of the European Neighbourhood Policy