Lo scorso 20 e 21 settembre  all’ incontro di progetto tenutosi ad Aalborg le aziende delle regione della Danimarca del Nord hanno presentato il loro potenziale di “transizione green”

C’è una nuova agenda che si sta diffondendo a grande velocità tra le imprese e le organizzazioni europee, porta il nome di economia circolare e vuole dare all’Europa la possibilità di creare un sistema di interazione tra crescita ed ambiente più sostenibile ed efficiente. L’economia circolare mira a creare un modello economico che non sia più lineare, un modello dove le risorse utilizzate vengono mantenute in circolo invece che bruciate o buttate in discarica. In un mondo in cui i prezzi delle risorse crescono rapidamente, il modello di economia circolare fornisce benefici in termini di costo per le imprese; vivendo in un continente povero di risorse, è altresì fondamentale che tutti noi diventiamo meno dipendenti dalle importazioni di petrolio, gas e minerali.

Al fine di transitare da un modello economico lineare ad un modello circolare e più efficiente è necessario che si cominci a lavorare a livello strategico, per questo l’incontro di progetto tenutosi ad Aalborg lo scorso 20 e 21 settembre può ritenersi un successo visto l’interesse e la partecipazione delle regioni e dei paesi coinvolti. Sul fronte delle imprese, molte aziende della regione della Danimarca del Nord hanno dimostrato di avere già una ricca esperienza in termini di circolarità; tra di esse hanno partecipato all’incontro e presentato le loro buone pratiche la Aage Vestergaard Larsen, leader nel riciclo della plastica, la Aalborg Portland, tra i leader mondiali nella produzione energeticamente efficiente di cemento di alta qualità, la NCC Recycling, che crea nuovi materiali dagli scarti dall’industria edile, la Rockwool, produttrice di sistemi isolanti in lana di roccia, e la Reno Nord, la quale produce acqua calda ed elettricità dai rifiuti e nuovi  materiali dalla plastica riciclata e dagli scarti del metallo.

Ci sono grandi guadagni sia in termini economici che ambientali per le aziende che riescono a vedere un potenziale di conversione green, incorporare le esperienze acquisite è un passo fondamentale nella transizione verso un modello economico circolare.

Il progetto CESME è co-finanziato nell’ambito del programma INTERREG Europe. Nella prima fase di progetto, i partner identificheranno e mapperanno le “buone pratiche” d’efficienza nell’uso dell’energia e delle risorse nelle PMI così da sviluppare nuovi strumenti che le aziende potranno utilizzare nella loro transizione verso un modello di economia circolare.