Venerdì 18 Novembre 2016 la Regione Emilia-Romagna si confronta con le pubbliche amministrazioni e il sistema produttivo  locale

Organizzato da Regione Emilia Romagna con il supporto di ERVET ed in collaborazione con  ARPAe ER la giornata sarà  occasione per presentare il nuovo quadro normativo in itinere, le politiche regionali per gli appalti verdi e per la qualificazione ambientale e fare il punto con i principali stakeholder al fine di condividere opportunità e criticità.

Dal 2 Febbraio 2016, con l’approvazione della Legge n. 221 del 28 dicembre 2015 (detta “Collegato Ambientale“), le Pubbliche amministrazioni sono OBBLIGATE ad introdurre il Green Public Procurement almeno per il 50% di ogni importo a base di gara: tale obbligo è stato ribadito all’articolo 34 del nuovo Codice Appalti (D.lgs 18 aprile 2016, n. 50) che ha affidato grande importanza alle certificazioni ambientali che possono essere imposte dalla stazione appaltante o accettate come mezzo di prova ma solo se assolvono ad elevati requisiti di attendibilità posti all’art.69.

Negli ultimi quattro anni, prendendo a riferimento i con tratti pubblici aggiudicati sopra la soglia dei 40.000 secondo i dati raccolti dall’Osservatorio regionale degli appalti (SITAR), in Emilia Romagna oltre il 50% dei bandi si caratterizza per la presenza di criteri di preferibilità ambientale e oltre il 13% dei bandi per la presenza di clausole sociali. L’ammontare della spesa  “verde” relativa a questi bandi si aggira intorno ai 750 milioni di euro nel periodo 2012-2015 cui vanno sommati gli acquisti tramite  Convenzioni con elementi green attivate dall’agenzia regionale Intercent ER per un valore pari a 388 milioni di euro.

L’Emilia Romagna, inoltre, si posiziona nelle prime postazioni della classifica nazionale per diffusione di certificazioni ambientali: è la prima regione in Italia per numero di certificazioni ambientali EPD e la seconda per EMAS  ed Ecolabel.

Ma ci sono ancora ampi margini di miglioramento; sempre dall’analisi del SITAR emerge che più del 30% dei bandi che potenzialmente verdibili non sono stati coperti da criteri green.

In questo panorama, la Regione Emilia Romagna, da sempre impegnata ad attuare politiche ambientali di innovazione e di eco efficienza, presenta il nuovo Piano per gli acquisti sostenibili per il triennio 2016- 2018 in fase di adozione.

Il Piano porta al 50% l’obiettivo  di acquisti verdi da raggiungere al 2018 e si prefigge di incentivare la sostenibilità ambientale e la pratica del green public procurement su tutto il territorio regionale attraverso la formazione, l’informazione e la comunicazione in piena sintonia con l’azione di “greening” del sistema regionale promosso dall’attuale legislatura.

Nel corso della giornata verrà distribuita ai presenti l’ultima edizione della Newsletter sulla diffusione degli strumenti volontari per la gestione della sostenibilità.

Sede evento: Sala Poggioli, Regione Emilia – Romagna – Viale della fiera 8 Bologna

 

Programma della giornata

Iscriviti al workshop

Per approfondire

http://ambiente.regione.emilia-romagna.it/sviluppo-sostenibile/temi/green-public-procurement

http://ambiente.regione.emilia-romagna.it/sviluppo-sostenibile/temi/certificazioni-ambientali